martedì 28 dicembre 2010

Mi sono già lanciata in un post precedente nella venerazione del ciuccio come portatore di felicità nella mia vita (in special modo felicità della mia cervicale... Oh guarda! Mia nonna in giardino che fà la ruota! -.-'), ma non poteva certo finire lì, 45 minuti per addormentarsi sono un pò troppi no? Noi siamo alla ricerca dell' "Addormentamento perfetto", ora c'è... :D
Arrivarci è stata un'Odissea che a confronto pure Ulisse si sarebbe sfracassato i maroni, tanto innumerevoli sono stati i tentativi...
Il primo mese non me lo ricordo, sarò sincera: ero talmente angosciata dall'idea che il Patata mi dipartisse da un momento all'altro che come dice Califano "tutto il resto è noia"... (maledettissimi opuscoli informativi sulla SIDS!!!)... Quindi non chiedetemi dove, quanto, quando dormiva: non lo so.
So che ad un certo punto non dormiva più: intere ore a fissarmi dalle mie braccia, dalla carrozzina, dal lettone... E pianti, interminabili pianti perchè AVEVA SONNO :O
Ora la mia mente già abbastanza semplicistica di suo prevedeva l'unione perfetta tra causa/effetto "Hai sonno?DORMI!", aggiungiamoci che nei miei vaghi ricordi da diciassettenne svanita la mia ultima sorella si addormentava ovunque e comunque, figuratevi se mi balenava l'idea che il Gengio avesse bisogno di penombra, rumori attutiti, umidificazione al 60 %...
Siamo così passati attraverso 3 fasi principali:
1) Il Patata si addormenta in braccio, sfinito dai pianti (pessimo);
2) Il Patata si addormenta nel lettone, con la mamma, col cuscino appoggiato alla schiena, con la copertina da stropicciare, col ciuccio, in penombra (un numero di variabili inammissibile dai...)
3) Il Patata si addormenta nel lettino, col ciuccio e Franca.

Franca è un trans brasiliano che batte nella via dietro casa mia, davanti all'ospedale, che nel pomeriggio si è gentilmente offerto/a di far addormentare il Gengio abbracciandolo e sussurandogli canzoni in madrelingua.
Sì dai, sto scherzando :D
Franca è un peluche: è ovale, morbida e pelosa tutto al punto giusto; ha su mio figlio lo stesso effetto di mezza bottiglia di Barbera: lui ci appoggia la faccia e BAM! Secco in 4 secondi netti.
Dio ti benedica Franca.

P.S. Il suddetto peluche ha vissuto per un anno intero nella cameretta della vecchia casa, poi ha subìto un trasloco ed un altro anno sulla libreria nella cameretta della casa nuova. Ora, voglio ignorare quante specie di acari alloggino su Franca, tanto non riesco a lavarla ed asciugarla in 2 ore (intervallo tra i pisolini del Patata)... Suvvia, a cosa servono gli anticorpi se no??

P.S. Franca nella foto è alla destra del Gengio, a sinistra invece potete notare come Hippo tenti invano di imitarla...

venerdì 24 dicembre 2010

Gengio Superstar

Grazie al cielo mancavano all'appello mio fratello Matteo e il cane, ma ieri avrei dovuto barricare mio figlio dietro delle transenne, procurargli due spallati bodyguard e munirlo di occhiali da sole antiflash... Sono arrivati i miei!
 Dopo due mesi che non vedevano il Patata dire che erano sovra-eccitati è un banale eufemismo... Tanto per citarne uno, mio padre: un uomo che non ci ha mai presi in braccio fino a boh, 15 anni?! per paura di farci male (5 figli eh, mica 1!), appena ha visto il nipote ha cominciato a gran voce "DAMMELO!DAMMELO! :D :D" con la stessa adrenalina con cui un giocatore di football americano si fà lanciare la palla per poi fare meta...
Mia zia Rosa, emozionata non tanto per il nipote (pronipote invero) quanto per i suoi 8 kg a 4 mesi: "Ohhhh ma quanta bava! Mette i dentini! Cicciobello quando metti i dentini vieni dalla zia che mangiamo le costine!!" (lui pare aver gradito l'invito, si è messo a ridere di gusto, forse devo preoccuparmi...!)
Mia sorella Federica, un teletubbie in persona: "Ma ciao, amole!! Belissimo patatino patatoso! Ma che belle manine! Ma che bel nasino! Ma che bel..." Andate voi avanti per un quarto d'ora.
Mia sorella Arianna "ahahah, che carino!! Ma anche io ti voglio bene!"... :O
Mio fratello Andrea è meglio che non abbia mai figli, l'empatia di un frigorifero sarebbe stata più calorosa "ma cosa gli dici "CIAO!", tanto mica capisce!!" -.-'
Mia madre è l'unica che ha avuto una reazione normale, il che NON è affatto normale per lei...!
Per inciso, nessuno mi si è filato. Oggi mi vesto da albero di Natale e vediamo...

P.S. Mia nonna non c'era, era andata a trovare un'amica. L'ho invidiata di brutto -.-'

domenica 19 dicembre 2010

Son soddisfazioni!

Il Patata ha imparato a mandare i bacini!
 Non a richiesta, li manda quando vuole lui, ma a nemmeno 4 mesi lo iscriverei ufficialmente nel club dei tizi col QI altissimo!
Mi e' sembrato quindi doveroso sgolarmi per tutti questi giorni con dei sonori "Bravooooooooooo!!!!!!!":
"Bravooooooooooo!!!!!!!" quando li lancia al Barbapapa';
"Bravooooooooooo!!!!!!!" quando li lancia alle api appese sul lettino;
"Bravooooooooooo!!!!!!!" anche quando sono per il lampadario...
Bravo si', ma ai tuoi beneamati genitori?!?!?! -.-'
Insomma son soddisfazioni, ma anche no!
P.S. Posto una foto del malefico Barbapapa'...

domenica 12 dicembre 2010

E poi arriva una bella domenica mattina e il Gengio esce a passeggio col papà.
E tu rimani a casa per riposarti, ma la casa è VUOTA, c'è troppo SILENZIO e CAPISCI.
Capisci che il Patata è uno stress, che ti succhia tutte le energie, che ha abolito qualsiasi forma di vita sociale, MA BENEDETTO IL GIORNO IN CUI SEI ARRIVATO.
GRAZIE PATATA.

martedì 7 dicembre 2010

Arresti domiciliari

Quando il tuo unico indumento indossato negli ultimi 4 giorni è stato il pigiama di Garfield (ebbene sì, sono riuscita ad adescare un uomo, a farmi sposare e a fare un figlio vestendomi così sexxxy :P), arriva inevitabile il momento in cui, neomamma ingenua ed ottimista, pronunci le fatidiche parole "OGGI USCIAMO!" al Patata.
Di solito la meta è la casa di qualche amica o parente, dato che fuori il gelo polare impera e la pediatra ti ha assolutamente vietato i luoghi pubblici, dove i virus di ben 3 (3!!!) influenze non aspettano altri che il tuo innocente bambino... Ipocondriaca quale sono non voglio ritrovarmi un tizzone ardente con febbre a 40 ° fra le braccia, soprattutto non per aver guardato mezz'ora in croce negozi di vestiti in cui non sono potuta entrare (provate voi a girare tra gli appendiabiti con la carrozzina, se vi và bene, buttato giù il primo si creerà un effetto domino che farà cadere a terra tutti gli altri, almeno non avrete dovuto fare tutto il giro! :P)... E quindi abbiamo deciso (io e il Gengio... Ok, io.) per la visita alla bisnonna.
Il ritmo serrato della routine del Patata (cambio, poppata, gioco, capricci, nanna) impone che per partire il pomeriggio si debba iniziare a prepararsi fin dal mattino:
10.30: Gengio si sveglia: dieci minuti per riprendersi (è proprio tutto suo padre -.-'), dieci minuti per capire che tu sei sua madre (vedi sopra), dieci minuti di sorrisi ...
11.30: Gengio fà il bagnetto: spoglia, lava e rivesti; ma oggi è un giorno speciale e alla voce "rivesti" subentra "infighetta", perchè ovviamente lo espongo al mondo ogni morte di papa ed a maggior ragione deve essere FIGHERRIMO! (non vi dico la fatica di infilare i jeans ad un bambino di 3 mesi -.-')
12.30: poppata;
Seguono gioco e nanna in tempo variabile, nel frattempo io mi sono docciata (in mezzo metteteci una bella scena di me che in accappatoio e capelli grondanti acqua canto "Ci son due coccodrilli..." per non farlo piangere).
Tiro su dal letto il Patata: rutto (non ruttino, trattasi di vero rutto da camionista) e rigurgito... "Noooooooooooooooooooooooooooooo! La felpina!!!"
Non mi demoralizzo: ho 10 felpine e le userò tutte se necessario!!
Lo cambio e lo metto nell'ovetto per asciugarmi i capelli (perchè lui deve essere bellissimo ok, ma io non è che posso andare in ciabatte no?!): rumori inconfondibili giungono dal suo...pannolino.
Non mi demoralizzo nemmeno stavolta: lo prendo, lo apro e ... Sono andati pure i jeans.
Nel frattempo guardo l'ora: deve poppare di nuovo -.-'.
"Ok tu tutina ed io pigiama di Betty Boop."
Sospiro. Un giorno vinceròòòòòòòòòòòòò...

mercoledì 1 dicembre 2010

Sbuff... parte seconda

... E io che pensavo che le notti brave fossero quelle che passavo in discoteca fino alle 7 del mattino... -.-'

Sbuff...

...E io che pensavo che fosse dura andare a lavorare... -.-'

martedì 30 novembre 2010

Considerazioni estemporanee...

Ho una proposta molto allettante per i produttori dei tiralatte elettrici:
perchè su quell'aggeggio infernale non aggiungete un pulsante che schiacciandolo emetta l'inconfondibile suono onomatopeico "Muuuuuuuuuuu!" ?! Così almeno mi sento in compagnia e magari mi viene pure voglia di una manciata di buon fieno fresco... -.-'

lunedì 29 novembre 2010

Hit Parade

Da poco più di due settimane il Patata prende il ciuccio: Dio sia lodato!
Tutto ciò che ha a che fare con la civiltà umana si divide tra a.C e d.C., anche per noi è così, solo che significa "prima e dopo il ciuccio"...
Prima del ciuccio era la preistoria: la primipara sfiancata passava ore ed ore col Gengio in braccio cantando per farlo addormentare... Piacevole all'inizio, poi kilo dopo kilo la situazione si è fatta un pò pesante (non solo in senso metaforico -.-') e cominciavano ad affiorare due braccia che nemmeno Rocky Balboa (non il massimo su un donnino di 1 metro e una banana per 50 kg di peso...)...
L'avvento del ciuccio sta alla routine familiare come l'invenzione della ruota sta all'uomo, è un dato di fatto: il bambino viene comodamente adagiato nel letto, la madre altrettanto comodamente si sdraia di fianco e tutto è meraviglioso perchè in un tempo variabile dai 3 ai 45 minuti LUI si addormenterà.
Ciò che è rimasto invariato è che quando il Gengio viene sdraiato, io devo trasformarmi in un juke-box scassato che sa solo i ritornelli...
All'inizio furono le ninne nanne tradizionali...
"Oh oh-oh oh, questo bimbo a chi lo dò, lo daremo all'uomo nero...No, aspetta: e cu è stu ommo nero?? :O Rifa: Oh oh-oh-oh questo bimbo NON lo dò, me lo tengo tutto IO, questo bimbo è solo MIO..."
Come laureata in psicologia infantile non me la sono sentita di propinargli questo elogio dell'amore materno morboso tutte le sere e la prima ninna fu abbandonata.
"Ninna nanna mamma insalata non ce n'è... (cominciamo bene... -.-'), quattro (no, sette? E vabbè...) le scodelle sulla tavola del re, ninna nanna mamma ce n'è una anche per me, dentro cosa c'è?SOLO UN CHICCO DI CAFFE'!" Eccheccavolo di re spilorcio! Niente, abbandonata pure questa.
E dunque fu la volta del repertorio, italiano e non, della mamma...
La hit parade (gettonatissima :D) che provocherà seri danni psicologici a mio figlio prevede in ordine sparso:

  • "Tanta voglia di lei" : "mi dispiace di svegliartiiiii..." (con questa prima frase cerco di trasmettergli il meschino messaggio subliminale che lo porterà, spero, a non svegliare più ME nel cuore della notte);
  • "Vattene amore": "...che siamo ancora in tempo..." (no, me sà de no... :P);
  • "Piccolo grande amore", con ovvie parti censurate;
  • "No need to argue" (per gli illetterati: è una canzone dei miticissimi Cramberries!!), una nenia che se stai meditando il suicidio ti aiuta... Sì, a scegliere il ponte...
  • "Viva la mamma" riarrangiata in versione blues.
Ogni tanto sparo qualche new entry tipo "Sara" di Venditti, "Grazie Roma" riveduta e corretta in "Grazie Gengio" e quella che fà "Sembra un angelo caduto dal cielo nananà..." che mi fà ricordare di quando ero ggggiovane e giravo per locali a strafarmi di Sex-on-the-beach, cioè l'altro ieri...

domenica 28 novembre 2010

Notti magiche (ci rivediamo tra qualche mese, cara la mia Gianna Nannini...)

Ieri io e mio marito abbiamo avuto una "divergenza di opinioni" (si dice così, no??)...
Premessa: lui da quando è nato il Patata si è autoconfinato nel divano letto del salotto con la ragionevolissima motivazione "Io lavoro--> devo dormire".
Ieri dunque si parlava del suo "rientro" in camera matrimoniale:come-dove-quando. Soprattutto DOVE.
Nella mia testa : "Ok allora attacchiamo un letto singolo della cameretta al lettone, unendo i materassi, Gengio dorme con me e tu nel letto aggiunto, come se fosse un matrimoniale a 3 piazze <3<3<3";
nella sua testa : "Ok allora attacchiamo un letto singolo della cameretta al lettone, unendo i materassi, Gengio dorme nel letto aggiunto.";
nella testa di Gengio: "Come la cozza dallo scoglio, mamma staccarmi da te io non voglio!"...
"Come? Perchè deve andare Patatino nel letto aggiunto??" "Perchè quello è il mio letto!! :O" " Ma LUI ha bisogno di starmi attaccato!"...
Quando sentite una mamma dire che il proprio figlio vuole dormire con lei, elencandovi gli innumerevoli vantaggi pratici e psicologici del co-sleeping, sappiate che mente: non è il bambino a voler dormire con lei, è lei che vuole dormire con lui (mariti, compagni, amanti occasionali: fatevene una ragione.).
Io sono quel tipo di mamma.

Gengio detto il Patata

Gengio ha fatto tre mesi ieri, per festeggiare abbiamo passato la notte in bianco ("abbiamo" è improprio, "ho" è la dicitura esatta...), stile David Guetta @ Sensation White...
Mio figlio ha giustamente deciso di non compromettere l'incremento ponderale del proprio peso (ha un doppio mento che gli vale l'ennesimo soprannome di "Maurizio Costanzo" n.d.r. Signor Costanzo non me ne voglia... :D) e quindi invece di diminuire le poppate notturne questa settimana le ha aumentate... Io la chiamo "la maratona olimpica dell'allattamento a richiesta", certo che però poteva almeno farmi firmare il modulo di consenso...
E quindi stanotte ha slurpato per ben 4 volte :O
Poco male, ormai sono una veterana della poppata notturna, mi giro-porgo-si attacca-si riaddormenta (Sì, dorme con me, embè?! Parleremo di questo più avanti...).
Solo che oggi si becca una denuncia per aggressione tra le mura domestiche: mentre gareggiava nei "400 rana" facendosi oltretutto il tifo da solo ("eeeh-ohhh-sgrunt!-pfff!") tra un pasto e l'altro, oltre a compromettere del tutto il mio riposo notturno (santo istinto materno che mi fai svegliare ad ogni versetto del mio pupo, ti maledico!), ad un certo punto mi ha tirato un pugno in un occhio che nemmeno Mike Tyson...
Mi è venuto pure da ridere (sìssì sono da psicofarmaci!) pensando al film "Quel mostro di mia suocera" con Jennifer Lopez, quando Jane Fonda le tira un pugno a letto...
E stamattina il malandrino si è svegliato, fresco come una rosa, si è girato e mi ha sorriso... Li mortacci tua...
Che devo fare, ho voluto la bicicletta...

Just begin! (E già penso di aver fatto una minc..ata... :P)

Questo sarà il blog (l'ennesimo immagino) di una neomamma 29enne che...BOh! Non vi darà dritte, non dispenserà consigli, non linkerà rimedi miracolosi...
E' pura condivisione fine alla sopravvivenza, è riderci su perchè se non ci giochiamo 'sta carta addio...
E quindi sia, AMEN.
Invito caldamente mio cugino e mia madre ad iscriversi come lettori assidui, dato che sarete gli unici -.-'
Mi scuso in anticipo per i post deliranti, ma capirete leggendo, ho le mie SANTISSIME ragioni...